In attesa delle stelle Michelin Liguria scendono le osterie Bib Gourmand

Da 257 a 266 indirizzi con 25 nuove entrate. In Liguria, però, dopo i cappelli della Guida dell’Espresso 2020, e le stelle perse nella Michelin 2019, si perdono anche i Bib Gourmand, l’omino fatto di copertoni che da oltre un secolo segnala ristoranti, osterie, cucine in ascesa. In attesa delle nuove stelle della Guida Michelin 2020, che saranno presentate il 6 novembre a Piacenza, ecco la lista dei Bib Gourmand. Sono tutte le tavole selezionate dagli ispettori della Rossa guidata da Sergio Lovrinovich in base al favorevole rapporto qualità – prezzo, uno dei 5 parametri che concorrono all’assegnazione delle stelle Michelin.

In questi locali (a volte meritevoli anche di stelle, ma non così irraggiungibili) si mangia un pasto spendendo non più di 35 € a persona, bevande escluse (lo scorso anno l’asticella del prezzo era di 32 euro, sempre bevande escluse). Una guida preziosa per i viaggiatori che hanno la sicurezza di scegliere un ristorante di grande qualità e prezzi alla portata di molti, grazie all’esperienza degli ispettori che valutano i ristoranti uno per uno in ogni regione d’Italia. 

La Guida Michelin, facendo proprio riferimento a un automobilista in movimento dal nord al sud della Penisola, legge la classificazione con il simbolo dell’omino, il Bibendum, che si lecca i baffi. Lo scopo del team degli ispettori è scoprire nuovi Bib Gourmand in tutti gli angoli d’Italia, dalle grandi città ai piccoli centri raggiungibili per strade sterrate.

Il rapporto qualità-prezzo è certamente un elemento essenziale nella selezione, ma prioritaria è la passione per la tavola che crea l’atmosfera dei ristoranti Bib Gourmand, in cui si gustano ricette spesso ispirate alla tradizione, a volte dimenticate. Ma non solo, anche l’atmosfera conta.

La Liguria conferma la tendenza negativa degli ultimi anni, passando da nove a otto, presentando una novità in entrata a Genova L’ Osteria del San Giorgio, e due uscite eccellenti, la genovese Ostaia da ü Santü ed il ristorante Amici di  Varese Ligure (Spezia)

Ecco gli otto Bib liguri presenti in guida: Genova: L’Osteria del San Giorgio; Genova San Desiderio Bruxaboschi; Cavi di Lavagna Raieû; Montoggio (GE) Roma; Ne (GE) La Brinca (recentemente insignita di migliore Osteria d’Italia secondo la Guida di Slow Food); Imperia: Osteria Didù; Pigna (IM): Terme; Loano (SV): Bagatto. Tutti locali che, in un modo o nell’altro, sono presenti anche in altre guide, vere osterie della tradizione e del prezzo giusto.

 

Ti potrebbe piacere anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *