TENUTA MAFFONE – 5STARWINES 2021
- Riviera Ligure di Ponente DOC Pigato Superiore Giuanò 2017: 93/100
- Riviera Ligura di Ponente DOC Granaccia 2018: 93/100
Eliana Maffone e Bruno Pollero di Tenuta Maffone riprendono la coltivazione dei vigneti di famiglia solo nel 2009 stravolgendo, in bene, la loro vita e diventando vignaioli a tempo pieno. Siamo a Pieve di Teco (Valle Arroscia), in regione Acquetico, tra i 500 e i 700 metri di quota, nella patria dell’Ormeasco sul quale Tenuta Maffone punta moltissimo e che viene vinificato in 5 modi diversi. Lo Sciac-trà (rosato naturale derivato da una vinificazione in bianco), l’ Ormeasco classico, l’Ormeasco Superiore, raccolta tardiva di uve selezionate a mano nel vigneto più vecchio, macerazione sulle bucce e un passaggio di circa 6 mesi in botte grande di legno e l’ Ormeasco Passito, una piccola produzione con uve appassite sui graticci fino a gennaio e poi sgrappolate a mano e pigiate nel vecchio torchio. Infine nel 2012 Bruno Pollero ha avviato il progetto di spumantizzazione dell’Ormeasco che nel 2014 ha portato alla prima sboccatura del “Due Luglio”. Le 5Star del premio Vinitaly vengono assegnate al Riviera Ligure di Ponente DOC Pigato Superiore Giuanò 2017 con 93/100. Un vino che nasce in Valle Arroscia, coltivato a cinquecento metri sul livello del mare e per questo mostra sentori molto differenti rispetto ai vini Pigato che nascono da vigne che si trovano più vicine al mare. Nasce su un terreno calcareo e argilloso ed è vinificato con criomacerazione e lungo batonnage in barrique prima dell’imbottigliamento. Viene vendemmiato tardivamente a metà ottobre. La guida 5Star ha premiato anche il Riviera Ligura di Ponente DOC Granaccia 2018 con 93/100.
Per info: www.tenutamaffone.it, Frazione Acquetico, Via Case Soprane 11, 18026 Pieve di Teco (IM), tel. 339 6582592
CONSIDERAZIONI FINALI
Il sentire comune è che i premi ricevuti siano tanto inaspettati quanto meritati, per l’attenzione che tutti loro dedicano al prodotto in vigna e in fase di vinificazione. E se da un lato esiste un po’ di amaro per una primavera inconsueta e priva di quei momenti di concorsi e confronti dall’altro ci sono la gioia e la sorpresa di essere stati premiati “nonostante tutto” e di avere la meritata visibilità che Vinitaly può e sa dare.
Ma non solo; la ricchezza di ben quindici premi sparsi per tutta la Liguria rende orgogliosi, tutti, i produttori ma anche noi liguri amanti del vino, perché canta all’unisono un modus operandi di capacità e territori vincenti, e finalmente, oggettivamente, riconosciuti tali.
Infine ricordiamo anche che la guida 5Star ha premiato inoltre il Colline Savonesi IGT Bianco Passito 2015 con 92/100, il Riviera Ligure di Ponente DOC Pigato “Geva” 2018 con 91/100, lo Spumante di Qualità Brut “Basura Obscura” 91/100 (affinato all’interno delle grotte di Toirano), il Rivera Ligure di Ponente DOC Moscato 2018 con 90/100 tutti della Cantina Durin di Ortovero.