Aromatica 2020, grande attesa per la cucina garibaldina di Igles Corelli
Sarà protagonista della cena a quattro mani di venerdì 18 e del cooking show di sabato 19 settembre
Una delle presenze più attese a Aromatica 2020 (Diano Marina, 18-20 settembre) è quella dello chef Igles Corelli, protagonista della cena a quattro mani di venerdì 18 e del cooking show di sabato 19 settembre, imperdibili occasioni per apprezzare tutta la poesia della creatività culinaria, unita alla spettacolarità della tecnica.

“La cucina garibaldina – dice Corelli – è il termine che ho cominciato a usare nel 2010, per descrivere il mio personale approccio alla cucina fatta di ricerca dei migliori prodotti che il nostro bellissimo paese produce, una cucina che appunto unisce l’intera Italia.
La mia cucina è comunque sempre in evoluzione, e inevitabilmente diviene più complessa e articolata. Oggi il mio approccio a un prodotto, sia esso un finocchio o un gambero, è il medesimo. Vedo il prodotto come un’entità complessa, composta di varie parti, a volte ovvie e visibili, altre non immediatamente distinguibili. Utilizzo ogni parte per ottenere preparazioni diverse che possono culminare in un unico piatto o disperdersi in una moltitudine di preparazioni diverse. Come accade in natura, nulla viene trascurato, buttato, tutto viene trasformato, attraverso processi specializzati e successivi, in una moltitudine di altri prodotti. L’intero processo è ciclico, circolare, da un’entità complessa, attraverso successive trasformazioni, si passa a una semplificazione che non è altro che il punto di partenza di nuove entità più complesse. Il moto è circolare, perpetuo, che può, evolvere nel tempo, intraprendendo direzioni diverse, rimanendo pur sempre circolare“.
La mia cucina è comunque sempre in evoluzione, e inevitabilmente diviene più complessa e articolata. Oggi il mio approccio a un prodotto, sia esso un finocchio o un gambero, è il medesimo. Vedo il prodotto come un’entità complessa, composta di varie parti, a volte ovvie e visibili, altre non immediatamente distinguibili. Utilizzo ogni parte per ottenere preparazioni diverse che possono culminare in un unico piatto o disperdersi in una moltitudine di preparazioni diverse. Come accade in natura, nulla viene trascurato, buttato, tutto viene trasformato, attraverso processi specializzati e successivi, in una moltitudine di altri prodotti. L’intero processo è ciclico, circolare, da un’entità complessa, attraverso successive trasformazioni, si passa a una semplificazione che non è altro che il punto di partenza di nuove entità più complesse. Il moto è circolare, perpetuo, che può, evolvere nel tempo, intraprendendo direzioni diverse, rimanendo pur sempre circolare“.
Anche quest’anno Aromatica valorizza i profumi e i sapori della Riviera Ligure. Da venerdì 18 a domenica 20 settembre, gli stand espositivi caratterizzeranno il centro pedonale di Diano Marina con prodotti d’eccellenza che faranno da sfondo a iniziative collaterali ormai consolidate che coinvolgeranno tutto il Golfo dianese. Il programma si sta via via arricchendo di contenuti. Una delle novità sarà l’apertura serale (venerdì 18 e sabato 19) dell’area espositiva e ovviamente dei negozi del centro.
Tutti gli aggiornamenti sono resi pubblici in tempo reale sul sito della manifestazione aromaticadianese.it e sui social.