Con l’arrivo dell’autunno torna un nuovo numero di LIGURIAFOOD, ricco di storie che profumano di tradizione e innovazione. Il viaggio parte dai boschi e dalle valli, dove le castagne non sono soltanto il simbolo della stagione ma un frutto che ha segnato profondamente l’economia ligure del passato. Dalla farina ai dolci, fino al castagnaccio, le raccontiamo nei loro mille volti.
A Genova ci siamo immersi in uno dei riti più autentici: il Corochinato, l’aperitivo dell’Asinello, che da decenni accompagna la socialità cittadina e resta oggi uno dei simboli più ironici e amati della Superba.
Spostandoci ad Arenzano siamo entrati nel mondo di Creuza de Ma’, azienda che dal pesto – prodotto di punta – ha saputo aprirsi a nuove sfide, come le acciughe impanate surgelate, pronte da friggere e già protagoniste di un mercato in crescita.
Sta per iniziare la raccolta dello olive e i frantoi si preparano alla nuova stagione. Siamo stati a visitare Baglietto e Secco di Villanova d’Albenga.
Il nostro itinerario ci ha poi portati a Recco, da O Vittorio: qui la famiglia Bisso accoglie i clienti dal lontano 1860, portando avanti senza interruzioni una tradizione familiare che profuma di cucina vera e di ospitalità sincera.
Appuntamento ai primi di dicembre con un nuovo numero di LiguriaFood. Sarà il numero 50: un traguardo che è di stimolo a fare sempre meglio!
