A Stefano Rota del Vascello Fantasma il Premio Ferrer 2023

Si è svolta lunedì  3 aprile presso la struttura della “Meroni Academy” di Vado Ligure la 21° edizione del premio “FERRER MANUELLI” Organizzata dall’Associazione Cuochi Savona.
Il premio  è una competizione culinaria per cuochi professionisti e allievi dedicata allo chef Ferrer Manuelli per ricordare e sensibilizzare i partecipanti sulla cucina tradizionale e l’utilizzo di prodotti del territorio. Per chi non lo sapesse Ferrer, soprannominato l’Oste di Prua, è stato tra i primi chef (ma se l’aveste chiamato chef vi avrebbe come minimo insultato, lui si riteneva un oste, al massimo un cuoco) mediatici negli Anni ‘70 grazie alle trasmissioni “Colazione a studio 7” o “A tavola alle 7”.
Il tema della gara svoltasi era “ritorno alle origini” che per l’Associazione Cuochi Savona vuole essere un punto d’inizio verso la riscoperta delle tradizioni e di quei piatti della cucina povera e autentica di un tempo.
Gli chef professionisti nella preparazione di un piatto estratto dal libro “PESTO E BURRIDDA” scritto da Ferrer Manuelli, un best seller della nostra casa editrice, sono stati affiancati da un allievo degli istituti alberghieri e centri di formazione della provincia di Savona (Istituto Alberghiero Migliorini di Finale Ligure, I.S. GIANCARDI GALILEI AICARDI e il centro di formazione Isforcoop di Varazze).
Nella mattinata si sono alternati nell’attrezzatissima cucina di Meroni Academy chef da tutta la provincia con la solita passione e quel briciolo di competitività che serve sempre in manifestazioni come questa; dopo l’estrazione del piatto da realizzare si sono messi all’opera utilizzando i prodotti da una dispensa messa a disposizione dagli sponsor di Assocuochi Savona (Verrini, Gallo e l’Ortofrutticola di Albenga) e in 50 min hanno realizzato piatti della tradizione ligure come brandacujun, verdure ripiene, tomaxelle ed altri.
 La giornata si è conclusa con una cena di gala all’Hotel del Golfo di Finale Ligure per le premiazioni.  Sul gradino piu alto del podio è salito lo chef  Stefano Rota del Vascello Fantasma di Laigueglia, assistito da Aura Rava di Isforcoop Varazze con il Brandacujun. Al secondo posto un giovane molto promettente: Dessì Alessandro chef del ristorante Dessì di Savona, che si aggiudica anche il premio speciale per la tradizione ligure offerto dalla famiglia Manuelli, assistito dall’allievo Fabrizio Castillo di Isforccop Varazze mentre al terzo posto ecco Paolo Ganci chef dell’Hotel Gentile di Noli con una rivisitazione delle tomaxelle assistito dal Testa Laura dell’istituto Migliorini di Finale Ligure.
Il piatto di Stefano Rota vincitore del Premio Ferrer
Stefano Rota al lavoro durante la competizione

 

 

 

Claudio Pasquarelli con i rappresentanti dell’Ass. Cuochi presiede la giuria
Una fase della competizione

 

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