Anche il 2023 volge al termine e ricorderemo questo anno come quello in cui ci siamo abituati alle emergenze. Dopo due anni di pandemia ecco a febbraio quello che sembrava impensabile e che credevamo fosse ormai un retaggio del passato: una guerra in Europa. E purtroppo una guerra che pare sia avviata in un vicolo cieco per il quale non si vede come possa finire in breve tempo. Ecco poi gli effetti che prima sono stati un crollo del turismo russo, che in certe zone della nostra riviera era una clientela importante e poi il ciclone dell’emergenza bollette che sta mettendo a dura prova famiglie ed imprese. Nonostante tutto questo l’enogastronomia ligure gode di buona salute e vai dato atto a tutti gli attori della filiera di essersi rimboccati le maniche e non essersi fatti influenzare dalla cappa di pessimismo che aleggia in tutto il mondo.
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Intanto segnaliamo che la prestigiosa Guida Michelin ha aggiunto tre stelle in Liguria più una stella verde: secondo noi ce ne dovrebbero essere di più ma finalmente registriamo una crescita. Le stelle Michelin oltre ad un riconoscimento alla cucina del territorio sono anche un volano per il turismo enogastronomico.
Altra prova della buona salute è che nel nostro articolo sui Gin Liguri abbiamo incontrato tantissimi imprenditori che proprio in questi ultimi due anni hanno aperto aziende e iniziato la commercializzazione. Ne abbiamo provati 10 e vi assicuriamo che siamo rimasti colpiti dalla passione e intraprendenza che abbiamo scoperto.
Anche i settanta anni di un’azienda sono una buona notizia soprattutto se si tratta di quella che ha mantenuto in vita la Prescinseua, uno dei simboli della cucina ligure. Con l’ingresso della Virtsu nel gruppo Centro Latte Italia e quindi di Latte Tigullio, siamo convinti che potrà continuare la sua opera di promozione di questo Formaggio che ha radici nel medioevo.
Vi portiamo poi in quattro itinerari alla scoperta delle eccellenze della nostra regione.
Triora e Molini di Triora fanno parte del Parco delle Alpi Liguri: streghe, panorami mozzafiato, un pane orami famoso ben oltre i confini regionali, le lumache… Fatevi trasportare dal nostro Pezzini in questo angolo di Liguria.
Andiamo poi all’estremo Levante dove Umberto Curti ci porta sulle tracce di Eugenio Montale in un percorso tra le gli eventi legati alla natività e i prodotti tipici.
Come dolce Natale quest’anno vi proponiamo il Cubelletto di Rapallo che come prodotto De.Co. e grazie ad alcune aziende è diventato uno dei simboli della città del Tigullio.
Concludiamo con Andora dove mare ed entroterra si incontrano: le sue onde richiamano surfisti da tutto il Nord Italia e la sua piana ha prodotti di vera eccellenza come la Cipolla Belendina o le coltivazione di Basilico Genovese Dop.
A tutti i nostri lettori diamo appuntamento ai primi di febbraio e facciamo tanti auguri di un sereno natale e un bellissimo 2023|
