Il 26 ottobre sarà un’occasione speciale con la presenza del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e del Sindaco di Genova, Marco Bucci, che inaugureranno il nuovo spazio Grondona dedicato alla ristorazione all’interno dell’ex Mercato del Pesce di Piazza Cavour. Questo nuovo spazio, che copre una superficie di 250 metri quadrati e ospita 30 tavoli con circa 60 posti a sedere, è stato concepito come un raffinato bistrot dalle atmosfere eleganti, rilassanti e internazionali, con una forte impronta delle cromie caratteristiche dell’azienda dolciaria genovese Grondona.
Qui, gli ospiti potranno deliziarsi con specialità regionali preparate con la stessa cura e attenzione che contraddistingue il gruppo Grondona e i suoi marchi, tra cui Bonifanti, Caffè Bocchia e Ducad’Alba. I prodotti di questi marchi in esposizione aggiungono un tocco di eleganza all’ambiente.
Il menù offre una selezione di 3 antipasti, 3 primi e 3 secondi, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per i genovesi e i turisti desiderosi di assaporare i sapori autentici e affascinanti della tradizione gastronomica locale. Il Presidente Orlando Grondona ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è creare un autentico salotto della qualità e offrire piatti eccellenti e indimenticabili, preparati con ingredienti e materie prime di prima scelta. Questa è la filosofia che ci ha contraddistinto per oltre 200 anni nel mondo della ristorazione. Siamo certi che il pubblico, sia locale che turisti, apprezzerà la nostra scelta di presentare un menù composto da poche portate, ma ricco di emozioni e sostanza.”
Lo spazio Grondona sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20, offrendo colazioni, pranzi, spuntini, merende e aperitivi. All’interno dell’ex mercato ittico, troveranno posto anche le insegne Conad ed Euronics, arricchendo l’offerta con prodotti alimentari e elettronica.
In questo modo, l’edificio, costruito in stile razionalista nel 1933 dall’ingegnere Mario Braccialini, riscopre la sua originaria vocazione commerciale. Il restauro è stato effettuato con grande rispetto non solo per la struttura esterna, ma anche per il mantenimento degli elementi distintivi degli interni. Da notare è l’originale mosaico in tessere di vetro risalente agli anni ’30, realizzato dalla manifattura Gianese di Venezia su disegno di Pietro Dodero, che dona carattere al nuovo spazio Grondona.
