Il nuovo numero di LiguriaFood è in edicola

In questi giorni arriva in edicola il numero di Febbraio-Marzo di LiguriaFood. Dal 14 febbraio siamo di nuovo in zona arancione con un ulteriore colpo ai ristoratori e a tutta la filiera. Vogliamo essere comunque positivi e ritorniamo a parlarvi degli eventi che si stanno rimettendo in moto. Il grande appuntamento è il 20 marzo  con la Finale del Campionato Mondiale del Pesto al Mortaio. Dopo due rinvii è ferma volontà degli organizzatori portare a termine il Campionato. Ne abbiamo parlato con Roberto Panizza, ideatore della manifestazione ormai diventata una vetrina mondiale dei nostri prodotti.  E’ stato annunciato anche il Salone Agroalimentare Ligure che salvo imprevisti dovrebbe essere dal 30 aprile al 2 maggio a FinalBorgo. Proprio in questi giorni stanno uscendo le prime anticipazioni dell’edizione di MareMosto, che dopo l’annullamento dello scorso anno, dovrebbe ritornare a maggio a Sestri Levante. E anche la macchina organizzativa di Aromatica di Diano Marina sta verificando la possibilità di presentare l’evento primaverile. Certo saranno manifestazioni diverse, sempre con un’attenzione particolare al distanziamento e al rispetto delle regole, ma li consideriamo segnali importanti verso l’uscita dal tunnel.

Venendo al numero che avete tra le mani, nonostante aver stravolto tutta la nostra programmazione, siamo convinti di essere riusciti a proporre un numero di alto livello.

La copertina è dedicata al Coniglio alla Ligure: uno dei capisaldi della cucina tradizionale della nostra regione e vi proponiamo la versione dello chef stellato Giuse Ricchebuono.

Il movimento Futurista ha lasciato una grande impronta nella storia del novecento. In Liguria, soprattutto ad Albissola Mare, nelle Ceramiche Mazzotti, hanno fatto tappa tutti i grandi artisti: da Marinetti a Fillia fino a Farfa. Ed anche nella cucina che si è realizzata la loro arte. Per saperne di più leggete l’articolo di Umberto Curti

Vi portiamo poi a Sori, il paese delle trofie, dei pansoti, della Faina du Granun e delle uniche Focaccette..

E poi a Noli, uno dei Borghi Più Belli d’Italia che un recente studio identifica come il luogo dove Dante ha ambientato il purgatorio…

Appuntamento ai primi di Aprile con la speranza di ritornare a parlavi di Ristoranti, cene ed eventi….

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